GRAZIE COMPAGNE (luglio 2001)
Ho scritto questa email, semplicemente per ringraziare tutte le mie compagne
di squadra del Busalla calcio, una squadra che ha militato nel campionato
di serie c ligure nel corso della stagione 200-2001. Vorrei ringraziare
pubbliacemente tutti i dirigenti, il presidente e tutti gli allenatori
che anche grazie al loro aiuto ci hanno permesso di giungere al quarto
posto in campionato! Porterò per sempre nel cuore molte delle nostre
vittorie, ma soprattutto penso che nessuna delle giocatrici del Busalla
potrà mai dimenticare la grande vittoria dell'Aprile scorso sul
campo dell'Albenga (squadra già promossa in serie B).é stata
una gioia indescrivibile vincere 3 a 1 e aver avuto anche la gioia di segnare
2 gol e fare un assist!
Termino questa email per fare i compliementi per il sito...
Il mio cuore è e sarà sempre GIALLOBLU!
Civi#11
E' ANDATA COSI' COSI'.... MA VA BENE LO STESSO!!! (giugno 2001)
Ciao a tutti gli spotivi e sportive, ormai il campionato è finito
e la mia squadra (POL ALMENNESE CALCIO FEMMINILE) si è classificata
2° al campionato di serie C della Lombardia ad un solo punto dalla
prima classificata (OR. S.GIOVANNI BOSCO di BREMBATE). Abbiamo disputato
un gran campionato ma purtroppo anche quest'anno abbiamo mancato la promozione
per un soffio..... speriamo di poter comunque accedere alla serie B!! Personalmente
parlando ...(o meglio scrivendo...) sarebbe un grandissimo sogno che si
avvera!!
Comunque vadano le cose, il prossimo anno ci saremo ancora... più
cariche che mai pronte a giocarci ogni partita fino all'ultimo minuto!!
FORZA LEONESSE!!
Alcune giocatrici della prima squadra hanno partecipato al torneo delle
regioni del 2001 (vinto dalla Lombardia ) e molte altre ne hanno preso
parte negli anni passati. Ops!!!....mi dimenticavo di alcune delle "piccole"
che proprio in questi giorni stanno disputando il tornepo delle regioni
under 15....BUONA FORTUNA!!!
Un grazie personale, alla società Almennese che permette a moltissime
ragazze della provincia di Bergamo (...di ogni età), di giocare
a calcio ad alti livelli, seguendo le atlete oltre che dal punto di vista
tecnico-tattico anche da quello umano!!!Oltre alla squadra che milita in
serie C abbiamo anche un fortissimo vivaio calcistico che, ha già
disputato lo scorso anno le finale del campionato nazionale under 15 e,
quest'anno purtroppo è stato eliminato in finale di qualificazione.
Auguro a tutte le calciatrici buone vacanze...e mi raccomando a Settembre
tutte in campo per un nuovo anno di emozionanti sfide!!
Ropecaplast
COMPLIMENTI ALLA MIA SQUADRA (maggio 2001)
Ciao a tutti e tutte, sono Giuseppina e vi scrivo per complimentarmi con
la mia squadra la Levante che quest'anno ha fatto un gran campionato finendo
seconda in serie C!!! In più c'è la possibilità di
salire in B, ma è ancora tutto da vedere, comunque io incrocio le
dita!!!
Giusy
MAZZONETTO GEMONA 2000-2001: storia di una squadra e di un campionato (maggio
2001)
Quest’anno il Mazzonetto Gemona ha compiuto dieci anni: sono stati anni
di attività portati avanti con grande caparbietà ed enormi
sacrifici da parte del presidente Dante Stefanutti, superando pesanti sconfitte
ed ostacoli che spesso apparivano insormontabili.
Quest’anno il Mazzonetto Gemona ha vinto, per la prima volta, il campionato
di serie C di calcio femminile del Friuli-Venezia-Giulia: è stato
un campionato che ha visto, negli scontri decisivi, l’emergere di un gruppo
concentrato, capace di reagire ed in grado di esprimere un buon gioco di
squadra.
Il calcio non è rappresentato da ventidue persone che rincorrono
un pallone … o almeno non è rappresentato solo da questo.
Il calcio è un gioco di squadra; una squadra è un insieme
di giocatrici che scendono in campo o rimangono in panchina, si impegnano,
si guardano negli occhi e non parlano, si confidano, piangono, cadono e
si rialzano, si porgono la mano, si incoraggiano, sorridono, litigano,
discutono, chiedono scusa, riescono a perdonare, imparano a rispettarsi,
non mollano, si abbracciano, cantano, brindano, ballano …
Tutto questo è stato il Mazzonetto Gemona quest’anno; soprattutto
questo ha permesso di vincere il torneo al Mazzonetto Gemona quest’anno.
Il campionato è stato una splendida occasione di crescita per
tutti, da ogni punto di vista.
Un grazie agli sponsor: Mazzonetto e Maschio.
Un grazie a quanti non fanno più parte della società
ma hanno comunque, nel corso degli anni, contribuito alla continuità
ed alla crescita della squadra.
Un grazie a quanti si sono adoperati ed hanno concretamente reso realizzabile
questo risultato: il presidente Dante Stefanutti, il vicepresidente Cristoforo
Cragnolini, il collaboratore Stefano Marcuzzi, il signor Pierino Del Pizzo
e la signora Enrichetta Del Pizzo.
Un grazie particolare a Simone Tessaro, un allenatore tatticamente
preparato che, con la continuità e dedizione che lo contraddistinguono,
ha saputo guidare al meglio verso la vittoria una squadra, per molti aspetti,
non facile.
Un grazie a tutte le ragazze: Giulia Argano, Paola Bologna, Manuela
Brosolo, Michela Cargnelutti, Luisa Cragnolini, Milena Craighero, Rosalba
Culin, Orietta Dean, Ragini Del Pizzo, Giada Di Viesto, Sara Di Viesto,
Alberta Ermacora, Monica Gressani, Marzia Gubiani, Patrizia Londero,
Sara Marcuzzi, Katia Rover, Emma Piccini, Tania Stefanutti, Omaira Ursella.
Dedichiamo questo successo alla nostra più assidua sostenitrice
Roberta Rossi: la tua infinita voglia di vivere non può che rappresentare
un importante esempio per tutte quante noi, grazie.
Le Giocatrici
CON LA RIVINCITA NEL CUORE (maggio 2001)
".....Il 27 Gennaio 2001 il
Cilento 2000 ha battuto il Vesevus 1 a 0 vincendo così la prima
partita della sua storia......il capitano Sabrina Molino".
Cominciava così la loro estasi, il loro sogno diventato realtà,
il loro indescrivibile entusiasmo....ma da allora, quelle parole sono rimaste
scolpite nel nostro cuore e soprattutto nella nostra mente, nella mente
di un Vesevus ostinato.
Ieri (30 aprile) il Vesevus Trecase, la mia e soprattutto la nostra
squadra, ha vinto riuscendo a ritrovare di nuovo il sorriso contro le difficoltà;
una squadra che ha riscoperto il sapore dolce del gol, contro quello amaro
di una sconfitta tanto sofferta, contro il Cilento, che da allora non si
è tolto dalla mente.
In quel campo ieri, sotto un sole abbagliante siamo entrate in campo
col cuore mettendo al primo posto, come non mai, il nostro orgoglio, la
nostra voglia di giocare bene una partita, cercando l'una negli occhi dell'altra
la forza di resistere anche contro il caldo; aleggiava nell'aria la nostra
determinazione, la nostra voglia di riscatto.
BRAVE A TUTTE! Ma senza dimenticarci di chi, dal di fuori, ha condiviso
con noi la gioia e ha esultato per un gol; alle ragazze della panchina,
sempre pronte a lottare con noi, al mister, la cui gioia si leggeva negli
occhi, al nostro caro presidente che stavolta in panchina non ha tanto
sofferto e ai genitori che sempre ci incoraggiano.
Niente e nessuno potrà toglierci dal cuore queta voluta rivincita,
niente e nessuno ci farà mai dimenticare la gioia e un peso dalla
coscienza che dopo mesi è finalmente volato via.
Ed oggi più che mai cominciamo a credere in noi stesse, nelle
nostre capacità, nella nostra voglia di fare.
Speriamo tutte che questa vittoria sia lo stimolo giusto per continuare
a migliorare e soprattutto a scendere in campo con grinta.
Queste parole, credo siano la coscienza di ognuno di noi in questo
momento!
La squadra del Vesevus
Buona Pasqua dal Canada (aprile 2001)
Buona Pasqua e saluti dal Canada a tutti i nuovi amici e amiche che abbiamo
conosciuto nel nostro soggiorno appena trascorso in Italia. La nostra squadra
non dimenticherà mai la vostra ospitalità. Saluti e auguri
particolari alle due società che abbiamo incontrato, la Piazza 96
e la Lazio. Speriamo di incontrarci di nuovo, magari in Canada. In bocca
al lupo anche al Senigallia che e a un passo dal mio paese nativo
(Mondolfo P. Pesaro).
Ringrazio a Calcio Donne Net per darmi l'opportunita di seguire il
vostro calcio.
Il nostro campionato nella provincia del Ontario comincia il prossimo
mese. La squadra che io alleno, nei pressi delle cascate del Niagara e
Toronto, si chiama Saltfleet Proto e fa parte del OWSL (Ontario Women's
Soccer League) Premier division.
Emilio Frank Riga
Non ho segnato ma ho sognato (aprile 2001)
Sembrava una domenica di campionato come tante altre, una partita come
tante altre e invece è successo qualcosa che ha reso indimenticabile
quella giornata. Stavo riscaldandomi,come sempre prima di una partita,
quando ad un tratto il mister mi dice: "Daniela oggi giochi a centrocampo".
E' difficile descrivere le sensazioni provate in quell'istante: incredulita',
gioia, paura; io "stopper" col mio piccolo N°5 avrei dovuto giocare
a centrocampo nel ruolo ricoperto di solito dal numero 10.... WOW!!! Quanto
ho corso quel giorno, ma ne è valsa la pena; ho recuperato palle,
smistato palloni, preso una traversa e diverse volte sfiorato il goal grazie
ai numerosi assist di una mia compagna che voleva regalarmi quella gioia
a tutti i costi. Bè, non ho segnato, ma ho "sognato", anche se solo
per un giorno... che giorno!!
Daniela 78
Grande successo del Calcio Femminile a Cascina (aprile 2001)
Domenica scorsa (1/4/2001) con una giornata di anticipo, la squadra di
calcio femminile del Megis di Cascina ha conquistato, grazie ad un perentorio
successo per 4 – 0 ottenuto sul campo del Siena Nord, la matematica certezza
della promozione in serie C, aggiudicandosi la terza piazza nel torneo
di serie D (girone toscano). La squadra del presidente Mauro Marinari,
allenata dal mister Carlo Balestri, ha disputato un campionato esaltante,
rispetto alle attese della vigilia, totalizzando in 21 gare ben 15 vittorie
e 73 reti all’attivo. Per il Megis si è trattato del primo campionato
di serie D, visto che in precedenza aveva disputato solo campionati giovanili;
ed è proprio per la giovane età delle giocatrici, la maggior
parte delle quali di età compresa tra i 15 e i 18 anni, che
le speranze della vigilia si limitavano a non sfigurare al cospetto di
avversarie più titolate ed esperte. Invece è accaduto che
partita dopo partita sono arrivati successi clamorosi ed insperati, fino
alla vittoria finale. Per la città di Cascina si tratta di un importante
successo sportivo, per la provincia di Pisa del consolidamento di una tradizione
in questa disciplina che vedrà l’anno prossimo, oltre al Pisa in
serie A, altre quattro squadre della provincia schierate nei tre campionati
maggiori.
Da sottolineare il fatto che la società del Megis conduce anche
una politica di promozione del calcio femminile a livello giovanile, settore
nel quale dispone di una squadra under 14 ricca di giovani promesse, ed
è costantemente impegnata in una operazione di reclutamento di nuove
ragazze interessate a praticare questo sport sfatando il luogo comune che
sia adatto solo ai maschi.
Questa la rosa della squadra che ha conquistato la promozione: portieri
Claudia Miniati e Ilaria Mariotti; difensori Rachele Donzelli, Erica Cantalupo,
Cinzia Codispoti, Vania Panicucci, Sabrina Cantelmi, Ascina Ramanitra;
centrocampisti Francesca Corsi, Irene Masoni, Federica Galloni, Manuela
Fiorentino, Giulia Puccini, Elena Fruzzetti, Evelin Garofalo, attaccanti
Giulia Casarosa, Giulia Cerrai, Chiara Calvani, Irene Pardini, Ilenia Cecioni.
E domenica per l’ultima gara di campionato festa grande al campo sportivo
comunale di Latignano, dove la squadra si allena e disputa le partite casalinghe.
Claudia
NOI SIAMO LE GIOVANI (marzo 2001)
Comunicato stampa: POLISPORTIVA SAN MARCO Calcio Femminile; Villaggio
del Pescatore, 46 34013 Duino-Aurisina
Dopo tanto lavoro, siamo arrivati alla prima grande affermazione.
E’ giunta con la categoria meno aspettata, magari quella dove le speranze
della dirigenza giallo-rossa, erano minime, magari, quella dove si poteva
far bene, ma non andare oltre una bella figura.
Invece le ragazze del Villaggio hanno dato tutto, e forse anche di
più, per regalare allo staff, al foltissimo pubblico della finale
e a tutto il movimento calcistico femminile triestino una delle imprese,
a mio modo di vedere, più importanti e più belle, sicuramente
della nostra società, ma sicuramente di tutta la Trieste calcistica
femminile. Dopo anni di dominio friulano, finalmente Trieste apre un ciclo
che vista l’età delle ragazze targate San Marco, si prospetta molto
lungo e importante e si spera ricco di risultati.
La vittoria sul Tavagnacco di Udine, vale il passaggio alla fase nazionale,
ma non solo, vale un’importante affermazione per tutta la società,
che nelle settimane scorse è stata anche insignita del titolo di
CENTRO PILOTA FEDERALE per il calcio femminile in regione nella stagione
in corso, oltre all’attribuzione della SCUOLA CALCIO, importantissimi attestati
per una società che fa della disciplina solo al femminile il suo
unico scopo di vita.
E che dire se tutto questo arriva proprio dopo quattro anni di attività
avendo iniziato da zero, senza strutture senza calciatrici, senza mezzi
e sponsor e senza dirigenti. Con l’andare del tempo sono arrivate le ragazze,
oramai si conta su un organico di 60 - 70 atlete divise in tre categorie,
pulcine giovani ma speranzose di grossi successi, esordienti, che all’inizio
della fase autunnale del proprio raggruppamento di categoria, nel girone
isontino, dopo molte batoste, primeggia con due gare disputate ed altrettante
vittorie, risultati che valgono ancora di più se si pensa che, vista
l’assenza di una categoria esordienti femminile, le atlete della San Marco
sono costrette a giocare sempre contro i pari età maschi, discorso
che vale anche per la categoria pulcine, e la prima squadra, altra formazione
molto giovane che sta regalando grossi risultati.
E’ ormai cosa fatta il 4° posto in campionato, regionale serie
C, posto molto onorevole se si pensa alla età media che sì
aggira intorno ai 17 anni ed è ancora in ballo la coppa regione,
manifestazione alla quale la San Marco è già approdata alle
finali in precedenti edizioni.
Grazie a tutti ed al lavoro di molti arrivano i risultati, vero
toccasana per un gruppo di atlete abituate a fare da comparsa e non a primeggiare.
Per questi motivi il gruppo si è consolidato diventando sano e omogeneo.
Quindi in questa situazione l’arroganza e la supponenza, di chi magari
è abituato a vincere sempre, non ha trovato spazio all’interno dello
spogliatoio, e non ha nuociuto al carattere delle nostre ragazze.
Ora, dalle massime cariche sportive regionali, sono giunti aiuti e
attestazioni di stima per il lavoro svolto dalla nostra società,
unica in regione per la propria attività; dopo le attestazioni giungono
a puntino i risultati che incentivano a continuare ed a fare ancora meglio.
Andrea Giovannini, addetto stampa S.Marco
RINGRAZIAMENTI DAL CANADA (marzo 2001)
Il tour in Italia della squadra Canadese del PortColborne High School
si
e concluso con gran successo grazie ai dirigenti del Piazza 96 e
la Lazio U18 che hanno pensato a tutto, a parte farci vincere.
Vorrei ringraziare sopratutto i miei contatti di queste societa, il
signor Alessandro Pistolesi della Piazza e il signor Luca Fiormonte
della Lazio per averci ospitato in maniera esemplare. Vorrei salutare e
ringraziare Martina Angelini per il suo aiuto e interessamento.
Ringrazio Calcio Donne che mi dà la possibilità di
seguire i vostri campionati e l'opportunità di ringraziare queste
persone.
Vorrei dire ai vostri abbonati che la nostra esperienza sia culturale
che sportiva e stata molto positiva. Ora, anche piu di prima, sono orgoglioso
e fiero di essere Italiano. Come oriundo osservando l'Italia da un punto
diverso, cioè dall'esterno invece che dall'interno e avrei tante
cose da dirvi.
Quando l'Italia non solo perde ma gioca partite rinuncitarie come contro
la Francia (finchè non è entrato Baggio) negli ultimi mondiali
maschili o contro la Spagna nell'ultima Olimpiade, siamo noi in prima linea
a difenderla.
Immaginate essere l'unica sostenitrice della Lazio in uno stadio colmo
di tifosi della Roma o viceversa. La bellezza del vostro paese, il calore
del suo popolo, l'arte. il clima, la gastronomia, e la classe e stile della
sua gente è indiscutibile e inimitabile. Forse pero non e sempre
apprezzata finchè qualcuno come me non ve lo ricorda. Calcisticamente,
a parte le due partite amichevoli, abbiamo visitato il Centro Sportivo
e il museo di Coverciano, assistito all'allenamento della Lazio, atteso
la partitissima di Lazio - Milan femminile e la partita di Serie A maschile
Lazio - Juve. Per noi e le nostre ragazze e stata una settimana e
un'esperienza favolosa.
Immaginate la gioia delle nostre ragazze che sono state a stretto contatto
con atlete del calibro della Zorri, Panico e la simpatica Lanzotti.
Cosa abbiamo imparato calcisticamente nel nostro soggiorno in Italia?
Tatticamente, technicamente e sul piano organizzativo siamo rimasti
molto soddisfatti dello sviluppo del calcio femminile Italiano. Su questi
punti di vista siete certamente molto piu avanzati del calcio Nord Americano.
Anche non volendo, noi allenatori dopo di qualche anno che alleniamo nello
stesso paese e nella stessa lega siamo costretti a rivedere le nostre
aspettative o accettare lo status quo. Abbiamo ancora tanto lavoro
da fare per raggiungere i vostri livelli. Non possiamo dimenticarci pero
che quella che abbiamo portato in tourneè è solamente una
squadra scolastica di tenera età. Il tour nel Nord
Carolina dell'anno scorso, e questo tourneè in Italia, ci fa
pensare che anche voi potreste trarre spunto da quache aspetto del
nostro gioco. Sopratutto, a mio parere, mi esembrato che i miglioramenti
devono essere eseguiti sui livelli fisici e agonistici. La partita Lazio-
Milan femminile, per quanto bella poteva essere più intensa.
Anche se imparare e migliorare mi sembra un obbligo anziche un alternativa,
vi assicuro che avete ben poco da invidiare dal gioco o dalla cultura degli
altri. Noi che siamo emigrati piu per necessità che per trovare
fortuna all'estero, ci siamo resi conto che la fortuna e piu facile trovarla
in Italia. Chissà se qualche calciatrice che sogna di giocare nella
WUSA prima o poi non arrivi alla stessa conclusione.
Frank Riga