GRAZIE PANINI (luglio 2003)
Sono una delle quattro ragazze che ha fatto parte della nazionale Panini,
è stata un'esperienza indimenticabile poter stare in ritiro a Coverciano,
assaporare l'aria di un posto in cui va in ritiro il meglio del calcio
italiano, allenarsi sui campi dove si sono allenati tanti campioni, giocare
contro la Nazionale Femminile di calcio, parlare con Carolina Morace. Tante
emozioni condivise con le altre ragazze della mia squadra, è stato
un soggiorno indimenticabile. Un grazie di cuore alla Panini che ha permesso
tutto ciò.
Unarosablu
USO PERSONALE DI MEZZO PUBBLICO (giugno 2003)
Salve.. io gioco in una squadra in provincia di Venezia...volevo salutare
tutta la mia squadra soprattutto la Anna a cui voglio un mondo di bene.
Ciacia
UNA SPLENDIDA GIORNATA (giugno 2003)
Ragazzi ieri è stata una giornata magnifica: l'Irpinia Rosa
ha vinto finalmente la Coppa Campania contro il Capri, dopo tante ingiustizie
avute in campionato!!! Auguro alla mia squdra tutta la fortuna di questo
mondo e il prossimo anno speriamo di andare in serie "B"! Volevo chiedere
a Susy: ma per chi tifafi ieri? se era Capri mi dispiace per te che sei
rimasta a lavoro ma non ti sei persa niente tranne l'enorme felicità
dell'Irpinia!!!
Diletta
IO LAVORO E PENSO A TE (giugno 2003)
Oggi c'è la finale di Coppa Campania e io devo lavorare, non posso
stare con la mia squadra, ma soprattutto non potro' gioire alla nostra
vittoria, ma io so che il mio cuore battera' piu' forte e l'emozione salira'
fino in gola quando "loro" grideranno goal!!!
Susy
CERCO AMICHE/AVVERSARIE (maggio 2003)
Ciao a tutte...mi chiamo Erika e gioco nell under 20 del Vicenza calcio
femminile..volevo mettermi in contatto con qualche ragazza che gioca nel
Como 2000...spero di avere fortuna..contattatemi all indirizzo e-mail ika7@interfree.it
ciao
Erika
GIULIA: CHI L'HA VISTA? (aprile 2003)
Ciao a tutti, io sono Dalia una ragazza del Vesevus Trecase volevo che
in qualche modo arrivasse un messaggio a Giulia, mia ex compagna di squadra.
Volevo dirle che è sempre forte la sua mancanza, e ad ogni allenamento,
ancora oggi, aspettiamo il suo arrivo al campo..Dai, ritorna da noi, ritorniamo
a sognare assieme per un gol, per una vittoria, o rattristarci per una
sconfitta o ad organizzare una divertente trasferta, o a discutere su una
squadra migliore. Fa in modo che nulla possa dividerci dallo stare assieme..ritorna
con noi "peperina"....riallacciamo i ricordi e riviviamoli nel presente.
Spero che tu legga questo messaggio anche se ci sentiremo telefonicamente....
Grazie per la possibilità di lasciare questo messaggio importante...E
un grande in bocca al lupo a tutte le ragazze impegnate in questo sport.
Dalia
DEDICATO A UNA STELLA (BRASILIANA) (aprile 2003)
Per Daniela Gonçalves: Ciao stella del calcio brasiliana, mi auguro
che faccia piacere sapere che hai dei tifosi in più qui a Palermo
ed anche se la classifica non è delle migliori, sappi che bisogna
gioacare e divertirsi in armonia senza che nessuno possa giudicare
altri comunque non so cosa altro dire Forse è meglio dire "Dai!
Tira fuori tutta la rabbia che c'è in te ed alla prossima partita
dedica un tuo GOAL a me!" Con ammirazione e stima Massimiliano Baci. PS:
Dimenticavo Tanti Auguri di una felice Pasqua a tutta la squadra ed un'in
bocca al lupo per la prossima partita. Vedrai che vincerete!
Massimiliano
CHIARIMENTI SU COSE DI UN PO' DI TEMPO FA (marzo 2003)
Volevo rispondere a Tita...Ciao Tita,volevo solamente
dirti che se facevi parte della rappresentativa lombarda del 99 non hai
nulla da rimproverare all arbitro..io la ricordo in modo diverso, per la
storia del quanto mancava beh, se ti ricordi bene era stato scortese con
entrame le squadre... aveva detto che lo dovevamo chiedere entrambe. e
per finire i genitori delle ragazze del Veneto non hanno insultato....anche
perchè erano in 4 gatti... casomai quelle che vi offendevano erano
delle rappresentative del Friuli e dell'Emilia!!!!!! Ciao e in bocca al
lupo per il resto della carriera!
Una di quelle che condivideva la camera con due
lombarde.
IL CALCIO MI DA' LA FORZA (marzo 2003)
Il calcio mi da la forza di andare avanti, di superare le difficoltà
di tutti i giorni... in esso, metto tutta me stessa, lotto su tutto
e non mi arrendo mai, come faccio nella vita (almeno spero di riuscirci).....un
bacio a tutte le giocatrici.....
AMBRA-cf Campobasso
TORNERO' DA VOI! (marzo 2003)
Ciao a tutti! Lo sò, è molto che non mi faccio sentire! Lo
scorso anno seguivo la Lazio inviandovi anche i commenti delle partite!
Quest'anno, causa militare, ho dovuto abbandonare questa passione di cronista
che mi era nata ma per il prossimo campionato (o forse per le ultime partite
di quest'anno) ho voglia di continuare questa voglia di raccontare le cronache
avvincenti delle partite delle ragazze della mitica Serie A femminile!
Sull'album panini fate una grande figura! Grazie a tutte e tutti, grazie
Calciodonne e a presto!!!
Giovanni
UN MONDO PERFETTO (febbraio 2003)
Buonasera....sono una ragazza milanese di 16anni! gioco a calcio da ormai
10anni...ho iniziato in una squadra maschile per 6anni...e, quando è
venuta l'ora di "approdare"al calcio femminile quella società ha
fatto molte storie seppur il mio cartellino era biennale e non potevo più
giocare con i maschi....... devo tanto alla mia esperienza nel calcio maschile
perchè mi ha dato cose che le mie compagne che hanno giocato solo
con ragazze non hanno.... nel 1999,2000,e 2002 ho fatto parte della rappresentativa
della lombardia (i primi due anni in under 14 e quest'estate in under16...che
però da quest'anno non c'è più.)...durante questi
3 anni di rappresentativa ho visto molto risentimento contro la lombardia.....c'erano
i genitori del veneto(battuto in finale i primi due anni,battuto nelle
qualificazioni quest'anno.)che se la prendevano con noi ragazze..cosa che
disapprovo molto. Non capisco cosa abbiamo fatto noi per meritarci insulti
di tutti i generi...noi, ragazzine...poco più che bambine, insultate
da persone "adulte" e, il primo anno, "discriminate"anche dall'arbitro
della finale (ho chiesto all'arbitro quanto mancava e lui mi ha risposto:"se
me lo chiede una del veneto ve lo dico!")... noi cosa abbiamo fatto di
male?mi hanno insegnato
che quando si entra in campo si lascia tutto fuori...si pensa solo
alla partita....e perchè persone che dovrebbero essere già
mature non lo fanno? un'altra cosa che volevo farvi notare sono tutti gli
insulti che ogni domenica noi giocatrici ci becchiamo da spettatori,genitori
che non hanno il minimo di intelligenza ed insultano ragazze che giocano
per divertirsi... io faccio il campionato under 20,e in molte partite,sono
stata insultata dagli spettatori....io come altre mie compagne di squadra...come
saprete non c'è molta gente a seguire le nostre partite,e quindi
tutto quello che viene detto sugli spalti si sente....queste "persone"non
fanno altro che innervosire ragazze che coltivano innocentemente la loro
passione per questo stupendo sport!
perchè non ci lasciano giocare serenamente le nostre partite?
ho sentito genitori dire"spaccagli le gambe a quella!"...che bella sportività!
che insegnamenti per le loro figlie! quando giocavo in under15 una bambina...si,
una bambina perchè aveva 10 anni allora,...questa bambina mia compagna
di squadra si è sentita dire da un "colosso" dell'altra squadra"io
ti ammazzo!"... potete pensare cosa sia successo dopo.... la bimba mi si
è messa a piangere tra le braccia e non ha più voluto giocare...e
tuttora non gioca più..... be'....volevo solo farvi sapere il mio
punto di vista.... grazie per l'ascolto.
Tita
VOGLIA DI GIOCARE 2 (gennaio 2003)
Un ciao a tutti gli amici e le amiche di calciodonne.net,
Sono Emanuela, Emy per gli amici. Un po' di tempo fa (agosto 2001)
avevo scritto a questo "forum" parlando di me e della mia storia, di quanto
era difficile vivere senza poter fare ciò che più mi piace
nella vita...giocare a calcio.Vivevo un momento difficile, perchè
mentre ero in attesa di intervento da molto tempo, aspettavo di poter tornare
in campo e nonostante tutti i problemi fisici ci provavo e ci riprovavo
a mio stesso rischio e pericolo. Qualcuno mi poteva prendere per pazza
e incoscente: rischiare di compromettere la mia salute per un "capriccio",
ma io a quelle persone che spesso mi rimproverano rispondevo "ma tu sei
proprio sicuro che per me giocare a calcio è solo un capriccio?"
Be'...oggi sono qui, perchè di ogni storia per quanto difficile
e triste possa essere non bisogna raccontare solo i momenti brutti ma anche
quelli piacevoli (e poi non si deve lasciare in sospeso, merita o no un
finale?) Il finale spero di poterlo scrivere far un paio di mesi, ma intanto
continuo la mia storia e ringrazio tutte le persone che tramite questo
sito mi hanno conosciuto e mi hanno dato il loro sostegno.
Finalemnte dopo quasi tre anni di attesa per l'operazione e altri due
di dolore senza che nessuno ci capisse nulla.....eccomi qui davanti
al mio pc con un bel tutore al piede e le stampelle di fianco a me. E sì,
ragazze, finalmente ho sostenuto il mio "esame"sono stata operata ed andato
tutto bene, ho affrontato tutto con molto determinazione e senza mai ripensarci
una sola volta, ero sicura di ciò che facevo e contenta di farlo
perchè ho un sogno e voglio realizzarlo. Ora mi aspettano altri
venti giorni con stampelle e tutore, poi il controllo a Bologna e se tutto
fila liscio inizierò la riabilitazione e presto torno in campo (incrocio
le dita).
Voglio dare un messaggio a tutte le ragazze, che hanno il mio stesso
sogno e vengono fermate da infortuni piccoli o grandi, distorsioni, fratture,
strappi non importa, ragazze la cosa più importante è nn
arrendersi continuare a lottare!! In bocca al lupo!
Un grazie particolare a Noemi Diamantini e Dalia Sorrentino.
CIAO da EMY!!!!!
VOLA CALCIO (FEMMINILE), VOLA (dicembre 2002)
Di tempo ne passa, e spesso nemmeno ce ne accorgiamo. E di gente ne entra
e ne esce di continuo dalle nostre vite, ma certe cose, certe emozioni,
certe parole, ti restano dentro, indelebili come mai... certi ricordi non
li puoi cancellare. Rimangono lì, nel tuo cuore. Il calcio rende
le persone, persone speciali. Nel calcio ho conosciuto tante persone e
ognuna di loro mi ha insegnato qualche cosa. A volte qualcosa di molto
piccolo, a volte qualcosa di talmente grande che non basterebbe quest'e-mail
per descriverlo. Ma soprattutto, il calcio, mi ha dato la forza di sognare,
la forza di credere nei sogni, la voglia di volare alta, per acchiapparli
tutti, quei sogni.
Siamo molto più di stelle nel cielo e virgole in un testo infinito.
Siamo 19 ragazze che tre giorni a settimana si allenano in un campo di
periferia, e che la domenica lottano in campo per vincere. Siamo molto
più di uccelli, molto più di aereoplani. Noi voliamo con
la forza dei sogni. Il calcio mi ha insegnato questo.
In fondo vola solo chi osa farlo...
Il calcio femminile è così poco visibile perché
vola talmente alto che è impossibile vederlo. Ma è questa
la sua forza. Una donna non gioca per soldi, nei calcio femminile non ci
sono letterine, e non ci sono bambini che ti rincorrono per chiederti l'autografo.
Ma c'è molto, molto di più. Il calcio femminile vola, un
volo che nessuno capisce se non chi c'è dentro... Continuiamo a
sognare, noi ragazze, continuiamo a sperare, a volare... se una cosa la
sogni, sta cominciando a succedere...
#Cesca#
LO SPORT PIU' BELLO (dicembre 2002)
Il calcio é lo sport più bello che possa esistere é
la mia unica ragione di vita e mi ha aiutato a superare molte difficoltà...
riuscirò a lasciarlo solo, ma non ne sono certa, quando avrò
90 anni.
Ambra Campobasso
FACCIAMOLE GIOCARE (dicembre 2002)
Rispondo a GIULIO: non volevo fare nessun riferimento a società
anzi sono contento che tu hai fatto notare anche questa ragazza. Io non
conosco tutte le squadre sopratutto del centro o del sud ma ritengo giusto
che chi veda delle giovani interessanti ne parli per il loro bene le società
dovrebbero solo dagli più spazio nelle loro rose o in prestito.
Non c'è niente come giocare per migliorare.
Roberto
LA NOSTRA "GARRUTINHA" (dicembre 2002)
Rispondo a Roberto: non è che dimentichi qualche ragazza del centro-meridione,
come la GARRUTO della Lazio. Lo staff dirigenziale del Foroni presto si
morderà le mani per aver tentennato a lungo l'estate scorsa, lasciandosela
sfuggire.
Giulio
LA NOSTRA "GABBIADINHA" (dicembre 2002)
Visto che la tv continua la pubblicità su Domingues i vorrei parlare
di qualcuno che stà facendo vedere i suoi veri valori (moltissimi)
visto che è giovane e sicuramente una grande punta si tratta di
MELANIA GABBIADINI gioca nel BERGAMO e in 8 partite a già collezionato
ben 10 gol tutti i miei complimenti posso dire che l'ho vista giocare e
è veramente forte.Vorrei citare anche altri nomi che purtroppo vengono
impiegate poco ma sono validissime giovani, le due sorelle GOZZI, BOLDINI,
PONTIL (Foroni) auguro a loro di arrivare dove meritano giocando sempre
di più..... e non vorrei trascurare il talento PALIOTTI (Bergamo)
sono convinto che queste sono il presente e futuro del calcio femminile
certo bisogna dagli fiducia.
Un in bocca al lupo a tutte.
ROBERTO
GIRA LA ROTA! (dicembre 2002)
Volevo fare i complimenti all'attaccante Alessandra Rota dell'Orobica calcio
squadra militante in serie B.. domenica ha fatto un bellissimo goal, tecnicamente
è una delle giocatrici più forti del torneo!! ciao Ale sei
grande
Juri
ARRIVEREMO A GALLA (novembre 2002)
Ciao a tutte,
volevo spendere due parole per le ragazze del Vesevus che hanno condiviso
con me delle belle emozioni: "raga" in bocca al lupo per il campionato,
mi raccomando "scassate tutto". Se mi fate sapere quando giocate in casa
vengo a vedervi, vi penso sempre e non dimenticate che quando siete in
mezzo al campo ci sono anch'io, mentalmente però.Vi voglio bene!
un grazie 1000 a Calcio Donne Net che mi da la possibilità di sapere
tutto su questo magnifico mondo, un giorno e spero non troppo lontano anche
noi riusciremo ad arrivare a galla...
Giulia
SIAMO SERI (PRESENTE INDICATIVO MA ANCHE IMPERATIVO) (settembre 2002)
Noi siamo la “U.S. TOR DI QUINTO”, partecipiamo per il secondo anno consecutivo
al Campionato Regionale Laziale di Serie C – Calcio a 11 Femminile. Premesso
che, spesso, molto spesso, le squadre femminili, pur meritevoli sul campo,
non approdano alle serie superiori per svariati motivi (il principale è
il motivo economico – talvolta alibi delle società – ma non per
i settori maschili), noi, essendo una Società seria ed organizzata,
vogliamo attrezzarci per vincere il campionato e poter così passare
alla Serie B. Pertanto aspettiamo che ci vengano in aiuto, tesserandosi
da noi, ragazze esperte anche se magari deluse da precedenti esperienze
di cui sopra.
Vi presentiamo un estratto di qualche nostra recente intervista:
Chiediamo ad ELEONORA:
Sei rimasta qualche volta delusa dal calcio femminile ?
Risponde ELEONORA:
Si, io sono una ragazza di 20 anni che gioca da 5 anni al calcio
a 11.
Due anni fa ero in un'altra squadra di Roma. Ci hanno spronato a vincere
tutto nel campionato di Serie C Laziale. Quell’anno abbiamo vinto tutto!!
Coppa Lazio, Campionato do Serie C, Play Off con vincenti di Toscana ed
Umbria. Ebbene la SERIE B è stata per noi un MIRAGGIO. Ci siamo
rimaste tutte malissimo per mesi!!
Adesso invece, considerata la “vera” serietà dell’ “U.S. Tor
di Quinto” ci credo veramente e faremo di tutto quest’anno o nel prossimo
di rivincere quello che ho già vinto.
PORTAMMO A CASA LA VITTORIA! (agosto 2002)
Il 12 maggio 2002 è stata una giornata indimenticabile...il Busalla
ha vinto la Coppa Liguria contro la Sampierdarenese....grazie a tutte ragazze!!!
Denise
QUELLI CHE IL CALCIO... FEMMINILE NON LO VEDONO (agosto 2002)
Scusate se "rompo" ancora. Sono reduce da 15 giorni di vacanza in montagna.
In albergo ho conosciuto un signore della provincia milanese, di cognome
fa Colombo, che ha giocato in anni passati in serie A. Ha anche allenato
alcune squadre, di maschi OVVIAMENTE! Con lui e sua moglie abbiamo passato
alcuni momenti interessanti a parlare del calcio femminile... La figlia
qualche anno fa avrebbe voluto giocare a calcio ma lui non "ce la vedeva",
e ancora oggi continua a "non vedere" le donne giocare al calcio... La
moglie era invece di altro parere, avrebbe voluto che la figlia seguisse
la sua idea.
Ieri presso l'Associazione dove mi reco una volta alla settimana è
stato buffo scoprire che uno dei ragazzi presenti era fratello maggiore
di una ragazza che ho conosciuto qualche anno fa e che era compagna di
mia figlia. Era presente un altro ragazzo (sui 30 anni credo) che era anche
lui - come il signor Colombo - contrario al calcio femminile, perché
non lo aveva mai visto e perché non riusciva a vedere le ragazze
"giocare al calcio come si deve".
Per tagliarla corta, quindi, come dico da una vita, quel che manca
è la conoscenza dell'esistenza del calcio anche femminile... Forza,
tutti possono dare un poco e forse un domani quel poco diventerà
sufficiente ad essere visibili.
Non disperate, vi prego.. e grazie ancora alle società che si
impegnano fino allo stremo per far vivere (o sopravvivere) questo sport!
Vecchiarpia
Le nostre emozioni 2001/2002
Successi 2000/2001